Il 27 settembre 2017 la sezione di Brindisi della Lega Navale Italiana ha preso parte alla commemorazione della tragedia nella quale perirono 456 componenti dell’equipaggio della corazzata Benedetto Brin.
Nello stesso giorno del 1915, ormai 102 anni fa, la Benedetto Brin era ormeggiata nel porto medio di Brindisi. Alle otto circa un boato si propagò in tutta la città: l’esplosione della santabarbara squarciò la corazzata che fu invasa dalle fiamme. L’incidente suscitò il cordoglio dell’intero Paese ed ha lasciato una traccia indelebile nella memoria della città di Brindisi che in quella tragica occasione seppe dimostrare tutta la sua solidarietà.
I resti dei marinai della Benedetto Brin riposano nel Cimitero di Brindisi in un’area che l’Amministrazione comunale mise a disposizione della Marina Militare.
Nel 1968, durante i lavori di dragaggio dell’avanporto, venne recuperata la campana di bordo della corazzata che fu collocata all’interno del Sacrario del Monumento al Marinaio d’Italia, luogo simbolo del legame tra Brindisi ed il mare.
L’iter per la per la realizzazione a Brindisi del Monumento fu avviato con la delibera comunale del 6 ottobre 1924. Nel gennaio del 1932 la Lega Navale organizzò un concorso nazionale per la scelta del progetto necessario alla sua realizzazione. Tra i 92 progetti presentati ed esposti in mostra a Roma nel luglio del ’32, fu decretato vincitore il lavoro “Sta come torre” dell’architetto Luigi Brunati e dello scultore Amerigo Bartoli. Il 4 novembre del 1933 il monumento venne inaugurato con una grande manifestazione alla presenza del re Vittorio Emanuele III.
E proprio presso il Monumento al Marinaio d’Italia si è svolta la commemorazione alla presenza delle massime autorità civili e militari, del Delegato Regionale della Lega Navale Italiana, Andrea Retucci, e di una cospicua rappresentanza della sezione di Brindisi della L.N.I. guidata dal Presidente Roberto Galasso.
Nel corso della cerimonia è stato donato alla città e ubicato nella cripta del Monumento al Marinaio, il modello in scala 1:100 della corazzata Benedetto Brin, realizzato anche con il contributo della LNI Sez. di Brindisi.
La commemorazione si è conclusa con la deposizione di una corona di fiori sulle acque nelle quali avvenne il tragico incidente.
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3 Settembre 2016