Una secondo dispositivo SEABIN è stato installato nella sezione brindisina della Lega Navale Italiana, posizionato nello specchio acqueo dell’ultimo pontile nei pressi della canottiera. «Il Seabin – commenta il presidente Salvatore Zarcone – è un dispositivo che ha lo scopo di raccogliere le microplastiche presenti in mare, che rappresentano un serio problema per gli ecosistemi e per la salute dell’uomo.
L’operazione è stata possibile grazie ai buoni rapporti da tempo allacciati con LifeGate, titolare del progetto Seabin Project per l’Italia e grazie ad un importante sponsor come COOP, tutto questo ci ha permesso di ottenere in comodato d’uso gratuito un dispositivo che costa 6500 euro oltre Iva. L’operazione aggiunge aggiunge Zarcone – rientra in un più vasto progetto di tutela del mare che ci vede parte atti. L’iniziativa sarà oggetto di una importante campagna pubblicitaria a livello nazionale che verrà lanciata nella prossima primavera, promossa da COOP ed incentrata sull’ecologia e la tutela degli ecosistemi».